03/02/14

Foxfire Burns & Burns!

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Una delle poche cose buone, diciamo così, del 2013 è che un mio vecchio desiderio è stato esaudito e cioè vedere finalmente realizzata la trasposizione cinematografica del mio libro preferito: Foxfire ("Ragazze Cattive" in Italia) di Joyce Carol Oates. A dire la verità verso metà degli anni '90 fu realizzato un film tratto dal libro con protagonista Angelina Jolie e ambientato "ai giorni nostri" (cioè '95 o '96) che in Italia non sono sicura sia mai arrivato e che comunque mi sono sempre rifiutata anche solo di cercare per curiosità perchè a pare mio si tratta di un vero vilipendio al Libro Sacro. Ci ha pensato Laurent Canet, regista francese, a riportare le ragazze della banda negli anni '50 epoca in cui è ambientato il romanzo. E lo ha fatto anche bene. Quasi nessuna "licenza poetica", nessun abbellimento, personaggi precisi interpretati da giovanissime attrici emergenti, fatti che seguono perfettamente la trama del romanzo, nessun fronzolo ne colpo di scena da cinema americano, la verità nuda e cruda della vicenda che J.C. Oates ci ha raccontato, sbattuta sullo schermo senza mezze misure. La cosa scandalosa che è rimasto nelle sale qualcosa come meno di una settimana e che la visione in Italia è stata vietata ai minori di 14 anni a causa dei temi ritenuti PERICOLOSI (quando poi su MTV, che di "M" ormai non ha più niente, abbiamo disponibili 24 ore su 24 le gesta di tamarri palestrati e troioni siliconati, per dirne una). "La rottura delle regole con modalità violente" e il "farsi giustizia da sole", roba tosta. Si perchè le protagoniste del racconto sono un gruppo di adolescenti che vivono in un'epoca dura e difficile che tratta ancora le donne come esseri inferiori e destinate a chinare il capo in un'America maschilista, bigotta, conservatrice e ipocrita che non offre molte speranze a chi appartiene al "sesso debole". Guideranno con coraggio e determinazione una piccola grande rivoluzione contro i soprusi e le umiliazioni subite ogni giorno da parte dei maschi innanzitutto, prima in piccolo, poi sempre più in grande unite da un legame di sangue apparentemente indissolubile, fino al degenerare degli eventi che inevitabilmente le separerà per sempre. In questi giorni è uscito il dvd del film, ma datemi retta, se vi ho un minimo incuriositi leggete prima il romanzo.  photo fox9_zpse4189c5f.jpg  photo fox2_zpsad41b10f.jpg  photo fox5_zpse632daf8.jpg  photo fox4_zps9677e2b4.jpg  photo fox13_zps07ccf97e.jpg  photo fox15_zpse85077a6.jpg  photo fox14_zps99af8052.jpg  photo fox17_zpsd97e6e9c.jpg  photo fox8_zps115d10e8.jpg

(Foto da Tumblr)

4 commenti:

  1. il romanzo me lo segno assolutamente! Non ho mai letto nulla di Joyce Carol Oates, la conosco solo per fama, ma questo tipo di storie al femminile con anime femministe mi incuriosiscono sempre :)

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  2. mi hai incuriosito tantissimo sia per il romanzo che per il film... non te l'ho scritto ieri ma bentornata!! Mi mancavano proprio i tuoi post ;)!

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  3. Ciao Tati! Bello risentirti e tornare a trovarti! Hai incuriosito anche me! Baci

    www.rockandfrock.com

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  4. Perché pensi che il tuo non sia bellissimo? Cavoli, qui ci trovo musica, film, moda... Non mi interessano solo i libri.
    Piacere di conoscerti!
    Ps: Quanto mi piace questa allure francese!

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